Sembra di poco fa
il profumo dei tuoi ricci
con le doppie punte
mal tinte, invece
è l'ennesima ombra
disegnata su retina
così come il bianco
osseo del cotone
e delle tue gambe
nude perfette,
tutto sbiadisce sempre
verso le sei.
Di notte è morta
un'altra ipotesi,
siamo ancora sul filo
della norma ma la testa
è esausta, il cervello
smagrito
domanda una tregua,
si flette, si perde, si pente.
il profumo dei tuoi ricci
con le doppie punte
mal tinte, invece
è l'ennesima ombra
disegnata su retina
così come il bianco
osseo del cotone
e delle tue gambe
nude perfette,
tutto sbiadisce sempre
verso le sei.
Di notte è morta
un'altra ipotesi,
siamo ancora sul filo
della norma ma la testa
è esausta, il cervello
smagrito
domanda una tregua,
si flette, si perde, si pente.
Intanto, in alto lontana,
la grande madre ovale
risplende indifferente.
la grande madre ovale
risplende indifferente.
Nessun commento:
Posta un commento